Tanti anni di collaborazione permettono anche di vedere e di vivere l’evoluzione di un’azienda. Quali, signor Richiusa, i ricordi più forti e quale la visione in prospettiva che nutre per FIAMM Energy Technology, anche alla luce delle molte evoluzioni recenti?
Parafrasando una massima molto utilizzata in ambito sportivo, si dice che il difficile non è vincere, il difficile è ripetersi. Se ci soffermiamo un attimo a riflettere, non è peregrino pensare che lo stesso concetto potrebbe essere esteso anche all’ambito lavorativo: se il nostro gruppo è al vertice da 35 anni è evidente che in tutti questi anni l’Azienda ha sempre operato al meglio, applicando delle strategie vincenti, che non si sono mai basate su formule magiche, piuttosto invece, si è scelto di non calare dall’alto le proprie iniziative, ma di ascoltare (cosa che raramente succede in questo ambito) e di coinvolgere i propri collaboratori i quali, nel rispetto dei propri ruoli, si sono sempre sentiti parte integrante del progetto, motivo per cui non mi ha affatto sorpreso apprendere che a FIAMM Energy Technology è stato riconosciuto il premio come “miglior datore di lavoro”.
A guardarsi un po’ indietro ci si accorge subito che molto è cambiato e molto cambierà ancora: le nuove tecnologie hanno conquistato quote importanti in alcuni segmenti del mercato, ma FIAMM Energy Technology continua ad essere sempre l’Azienda di riferimento e grazie alla ricerca scientifica, agli investimenti proiettati sulla sostenibilità e all’attenzione che ha sempre avuto verso la propria clientela, continuerà, a mio parere, a poter rivestire questo ruolo ancora per molto.